PRGF e Sedazione
FATTORI DI CRESCITA
Da un semplice prelievo di sangue dalla persona, si concentrano i fattori di crescita con la Tecnologia PRGF®-Endoret® (Plasma Rich in Growth Factors). Questo è il sistema autologo più avanzato di Plasma Ricco in Piastrine. Si basa sull’attivazione delle piastrine per la stimolazione e l’accelerazione della rigenerazione dei tessuti. Si ottengono risultati davvero straordinari in numerose patologie, senza effetti collaterali e riducendo notevolmente il tempo di recupero in caso di fratture, lesioni muscolari, tendinee e interventi chirurgici.
- per accelerare la guarigione delle gengive nelle estrazioni dei denti del giudizio o negli interventi di implantologia;
- nell’osso, quando è necessario ricostruirne una parte prima di inserire gli impianti;
- come infiltrazione nei disturbi o dolori dell’ articolazione mandibolare;
- in medicina estetica come riempitivo nelle rughe e rivitalizzazione dei tessuti
Ansiolisi, sedazione, empatia
Il controllo dell'ansia e la sedazione cosciente.
Come trattare in tranquillità i pazienti che hanno paura di sedersi sulla poltrona del Dentista
Ritengo sia mio dovere abbandonare i panni del puro tecnico e pormi di fronte al paziente come una persona, creando un rapporto terapeutico fondato sull’ EMPATIA, cercando di comprendere appieno lo stato d’animo altrui, liberando il paziente dalla paura e lasciando una nuova sensazione positiva dopo la seduta.
Esistono dei test specifici per quantizzare l’ansia che è un aspetto strettamente soggettivo. Sono il test di Corah e la VAS (analogo visivo). Se da questi test emerge che il timore è ben presente anche se non dichiarato, è opportuno applicare le tecniche di sedazione cosciente oltre alla completa analgesia.
La sedazione più efficace può essere realizzata mediante degli ansiolitici somministrati per bocca eo per via endovenosa. Quella più frequente nei bambini mediante l'inalazione di un gas, il protossido d’azoto.
La possibile percezione del dolore viene a questo punto eliminata mediante l’esecuzione di una perfetta anestesia locale che si somma alla sedazione.
Per controllare il dolore post-intervento, invece, si devono somministrare dei farmaci antidolorifici prima della seduta in modo che esercitino il loro effetto anche dopo la scomparsa dell’anestesia locale evitando al paziente quel fastidioso dolore che può comparire una volta arrivato a casa.
È opportuno sottolineare che il tutto viene eseguito in un soggetto che è stato attentamente valutato prima dell’inizio delle cure (anamnesi, colloqui, ecc.) e sotto stretto controllo dei parametri vitali (frequenza cardiaca, elettrocardiogramma, pressione sanguigna, ecc.).
IN UN TEST DI GRADIMENTO SU 400 PERSONE IL VOTO MEDIO ATTRIBUITO E' STATO DI 9,75 su 10 ! (dati presentati al congresso SICOI in ottobre 2013)
In questo caso si può proprio dire: " VADO DAL DENTISTA E STO SERENO ! "